Docenti Politecnico per corsi STEM estivi
Presentiamo il team di professori e ricercatori che compongono il corpo docenti dei nostri corsi STEM organizzati dal Politecnico di Milano a giugno e rivolti ai ragazzi delle scuole superiori.
Caratteristica dei nostri corsi è l’eccellenza nell’insegnamento. I corsi sono tutti tenuti da docenti del Politecnico che quotidianamente tengono lezioni nei rispetti corsi universitari di Laurea o Laurea Magistrale.
I docenti impegnati nei prossimi corsi di giugno 2024 sono:
AI Bootcamp:
Prof. Matteo Matteucci:
Professore Ordinario presso il Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, ha conseguito la Laurea in Ingegneria Informatica nel 1999 presso lo stesso istituto e poi un Master of Science in Knowledge Discovery e Data Mining presso la Carnegie Mellon University. Nel 2003 ha conseguito un Ph.D. in Ingegneria Informatica e dell’Automazione presso il Politecnico di Milano.
I suoi principali ambiti di ricerca includono il machine learning, l’apprendimento automatico, la percezione automatica, la robotica, la visione artificiale e l’elaborazione dei segnali. È coautore di oltre 50 articoli su riviste internazionali, 25 articoli su libri internazionali e più di 150 contributi a conferenze e workshop internazionali. È stato coinvolto in iniziative come Euron Special Interest Group on Good Experimental Methodologies and Benchmarking e fa parte dell’IEEE RAS Standard Group per la definizione dell’IEEE P1873/D1 Draft Standard for Robot Map Data Representation for Navigation. In passato, è stato coordinatore del progetto europeo RAWSEEDS, un’azione di supporto per lo sviluppo di un toolkit di benchmarking per algoritmi SLAM multi-sensore, nonché Coordinatore Scientifico Nazionale del progetto ROAMFREE finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Giacomo Boracchi:
Professore Associato presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, si occupa di analisi e del processing delle immagini, nonché di apprendimento automatico. Le sue ricerche, pubblicate su riviste e conferenze di alto livello, spaziano dalle tecniche matematiche e statistiche per il processing delle immagini al machine learning e all’apprendimento automatico, con un focus particolare sul ripristino e l’analisi delle immagini, nonché sulla rilevazione di cambiamenti e anomalie in ambienti non stazionari.
Boracchi ha guidato o partecipato a numerosi progetti di ricerca industriale con aziende come Gilardoni Raggi X e STMicroelectronics. Ha supervisionato diversi dottorandi e tesisti e ha ottenuto finanziamenti significativi per i suoi progetti. Inoltre, ha stabilito collaborazioni di ricerca con istituti rinomati a livello internazionale e ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui l’IEEE TNNLS Outstanding Paper Award.
Cybersecurity:
Stefano Zanero:
Professore Ordinario presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, è esperto di cybersecurity, con un focus particolare sull’analisi dei malware, sulla sicurezza cyber-fisica e sulle frodi finanziarie. Ha accumulato una notevole quantità di pubblicazioni accademiche, con oltre 131 articoli su riviste e conferenze di alto livello nel campo della sicurezza informatica. Oltre alla sua attività di ricerca, ha avuto un ruolo attivo nell’ambito dell’organizzazione di conferenze, sia come presidente che come membro del comitato di programma. Ha anche servito come membro eletto del consiglio direttivo della IEEE Computer Society e ha ricoperto ruoli di leadership nella ISSA (Information Systems Security Association), dove è stato nominato Fellow nel 2014.
Ha una vasta esperienza nell’insegnamento, avendo tenuto corsi a livello di laurea, laurea magistrale e dottorale, e ha supervisionato numerosi studenti di dottorato e laurea. Inoltre, ha fondato tre startup nel settore della cybersecurity. Zanero ha anche contribuito alla diffusione della conoscenza nella comunità hacker e industriale, partecipando come relatore invitato a numerose conferenze in tutto il mondo. Inoltre, ha svolto un ruolo attivo nella revisione e nella gestione editoriale di importanti riviste accademiche nel campo della sicurezza informatica.
Lorenzo Binosi:
Studente di Dottorato presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria e ha conseguito la laurea magistrale presso il Politecnico di Milano. La sua ricerca principale riguarda nuovi approcci e metodologie per l’analisi della sicurezza dei dispositivi embedded, concentrandosi specificamente sui componenti software. Tuttavia, è interessato a vari argomenti di sicurezza informatica e, durante il tempo libero, partecipa a competizioni di sicurezza informatica chiamate CTF (Capture The Flag) o amplia le sue conoscenze leggendo le ultime ricerche. Insegna anche sicurezza informatica a studenti che vanno dalle scuole superiori alla laurea magistrale. La sua ricerca si concentra principalmente sulla sicurezza dei dispositivi embedded. Ci sono diverse sfide quando si tratta di valutare la sicurezza di questi dispositivi, specialmente perché gli approcci che utilizziamo oggi per i computer moderni, come il fuzzing, non possono essere applicati così come sono sui dispositivi embedded. Di conseguenza, sta investigando nuove metodologie e approcci per la sicurezza di questi dispositivi, principalmente sfruttando il reverse engineering e gli strumenti automatici di scoperta delle vulnerabilità, che possono essere utilizzati durante l’analisi dei binari, specialmente quelli provenienti da progetti in C/C++.
Green Energy:
Paolo Gaetani:
Professore Ordinario presso il Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano, si occupa, è esperto nel campo delle macchine idrauliche. Si è laureato in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano e ha conseguito un dottorato in Ingegneria Energetica, con un focus sull’analisi del flusso instabile tridimensionale in ventilatori centrifughi.
La sua carriera è iniziata con una borsa di studio per la progettazione di un banco di prova per ventilatori centrifughi e assiali, seguita poi dal lavoro come ricercatore nello sviluppo di tecniche di misurazione per flussi instabili. Attualmente insegna Turbomacchine agli studenti della Laurea Magistrale. La sua ricerca si concentra sull’aerodinamica delle macchine idrauliche e sulle tecniche di misurazione, con competenze nell’interazione statore-rotore e nell’interazione tra giranti e diffusori. I suoi interessi sono in particolare focalizzati sulle tecniche di misurazione come sonde di pressione, LDV e PIV, e sta sviluppando micro-termocoppie veloci per misurazioni ad alta frequenza.
Oltre all’insegnamento e alla ricerca, Gaetani coordina gruppi di lavoro riguardanti tecniche di misurazione per le macchine idrauliche partecipa a progetti europei internazionali e collabora con partner industriali. Svolge attività da revisore per riviste e conferenze e fa parte di comitati organizzatori di congressi e conferenze.
Python:
Francesco Bruschi:
Ricercatore universitario presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, è titolare dell’insegnamento ADVANCED CODING TOOLS AND METHODOLOGIES presso il Politecnico.
Gianluca Palermo:
Ha conseguito la laurea magistrale in Ingegneria Elettronica nel 2002 e il dottorato in Ingegneria Informatica nel 2006 presso il Politecnico di Milano. Attualmente è Professore Ordinario presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria nella stessa università. In precedenza, è stato ingegnere consulente nel Gruppo di Progettazione a Bassa Potenza di AST – STMicroelectronics (Agrate, Italia), dove ha lavorato su reti on-chip, e assistente di ricerca presso l’Istituto Avanzato di Apprendimento e Ricerca (ALaRI) dell’Università della Svizzera Italiana (Lugano, Svizzera).
I suoi interessi di ricerca comprendono metodologie di progettazione e architetture per sistemi di calcolo embedded e ad alte prestazioni, con un focus sulle architetture multi/many-cores, l’adattamento automatico delle applicazioni e lo screening virtuale ad alta throughput. Dal 2003 ha pubblicato oltre 150 articoli revisionati da esperti, inclusi conferenze e riviste di alto livello (> 3700 citazioni totali e indice-h di 32 secondo Google Scholar). È membro di ACM, HiPEAC ed EuroLab4HPC, membro senior dell’IEEE e rappresentante del PoliMi all’interno di EIT Digital.
Race car dynamics:
Stefano Melzi:
Professore Ordinario, si è laureato in Ingegneria Meccanica nel 1999 presso il Politecnico di Milano, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Meccanica Applicata nell’anno 2003. Attualmente è titolare del corso di Meccanica del Veicolo per gli allievi della Laurea in Ingegneria Meccanica. L’attività di ricerca, generalmente associata alla dinamica dei sistemi meccanici, risulta soprattutto focalizzata sulla dinamica dei veicoli terrestri: in ambito automotive l’attività è rivolta all’analisi sperimentale ed alla modellazione di autoveicoli e motoveicoli e di loro componenti, con particolare attenzione verso il comportamento degli pneumatici e dei sistemi di controllo per la sicurezza attiva o di assistenza alla guida. In questo ambito da alcuni anni la ricerca viene focalizzata sullo sviluppo di logiche di controllo abbinate a sensoristica innovativa (smart tires) per la sicurezza attiva del veicolo stesso.
In campo ferroviario l’indagine è incentrata sullo studio della sicurezza di marcia, in particolare dei convogli merci, focalizzandosi sull’effetto della composizione del convoglio, della distribuzione del carico e delle forze frenanti e della risposta di ganci di trazione e respingenti; l’attività viene condotta sia da un punto di vista numerico che sperimentale. Sempre in ambito ferroviario diversi studi sono stati completati sull’interazione pantografo-catenaria ed i relativi fenomeni d’usura associati al contatto strisciante con trasferimento di potenza elettrica. Complessivamente l’attività di ricerca ha portato alla pubblicazione di circa 70 pubblicazioni in ambito internazionale.
Veicoli autonomi:
Matteo Corno:
Matteo Corno è un Professore Ordinario al Politecnico di Milano, Italia, dove guida un gruppo di ricerca dal gennaio 2015. Le sue principali aree di ricerca includono il controllo della dinamica dei veicoli su ruote, i veicoli autonomi, la stima dello stato delle batterie nei veicoli elettrici e i veicoli ibridi. Nel controllo della dinamica dei veicoli a ruote, Corno collabora strettamente con leader dell’industria come Maserati e Ferrari. Le sue pubblicazioni bilanciano teoria ed applicazione, con contributi notevoli ai sistemi di controllo della trazione per le motociclette sportive, incluso l’APRC.
La ricerca di Corno nella stima dello stato delle batterie è finanziata da partnership industriali e sovvenzioni governative. Il suo lavoro applica l’algebra delle strutture semi-separabili per l’utilizzo in tempo reale dei modelli elettrochimici. Ha avviato ricerche innovative sull’approccio “umano-in-the-loop” alla dinamica dei veicoli, progettando sistemi di controllo della trazione e strategie di ottimizzazione e esplorando veicoli ibridi elettrici a propulsione umana. Nell’ambito dei veicoli autonomi, si occupa in particolare di auto da gara autonome dove si è distinto per avere vinto gare internazionali di veicoli reali racing su pista, come la Indy Autonomous Challenge. Le iniziative sue imprenditoriali includono start-up focalizzate su biciclette elettriche a sostenibilità di carica, sistemi frenanti meccatronici per biciclette e robot di consegna autonomi.
La sua esperienza accademica include ruoli presso l’Università Tecnica di Delft e il Politecnico di Milano, dove ha stabilito forti collegamenti tra mondo accademico e industriale, facilitando il trasferimento della ricerca.
Robotics:
Rocco Paolo:
Professore Ordinario al Politecnico di Milano, è un esperto di Sistemi e Controllo. Si è laureato con lode in Ingegneria Elettronica e ha conseguito il dottorato in Informatica e Automazione al Politecnico di Milano, rispettivamente nel 1991 e nel 1995. Dopo un periodo di ricerca al Georgia Tech, Atlanta, USA, si è unito al Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria (DEIB) del Politecnico di Milano nel 1996. Insegna corsi di Controllo Automatico e Robotica. Ha ricoperto la carica di Coordinatore del Corso di Studi in Ingegneria dell’Automazione dal 2013 al 2018 e attualmente siede nel Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Milano per il triennio 2022-24. Dal 2023, guida l’area di ricerca in Sistemi e controllo del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria.
Ha ricoperto ruoli di leadership in SIDRA e ANIPLA, associazioni nazionali nel Controllo Automatico e nell’Automazione. Contribuisce allo sviluppo industriale come responsabile scientifico per progetti presso MADE, il Centro di Competenza per l’Industria 4.0 a Milano. Inoltre, siede nei consigli di euRobotics e I-RIM, promuovendo la robotica rispettivamente in Europa e in Italia. È consulente del CLC-South di EIT-Manufacturing. Ricercatore di spicco, il lavoro di Rocco nella robotica industriale, in particolare nella robotica collaborativa, è ampiamente riconosciuto. È autore di quasi 200 pubblicazioni e supervisiona il laboratorio di meccatronica e robotica industriale MERLIN, facilitando il trasferimento tecnologico attraverso contratti di ricerca e progetti finanziati pubblicamente. Questo impegno ha portato a domande di brevetto e alla startup Smart Robots.
Gian Paolo Incremona:
Gian Paolo Incremona è nato a Comiso (RG) il 18 Febbraio 1988. È stato alunno dell’Almo Collegio Borromeo di Pavia e della classe di Scienze e Tecnologie dell’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia. Ha quindi conseguito i titoli di Laurea Triennale e Laurea Magistrale (con lode) in Ingegneria Elettrica nel 2010 e nel 2012 presso l’Università degli Studi di Pavia, dove, nel 2016, ha conseguito anche il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettronica, Informatica ed Elettrica.
Dopo il dottorato è stato assegnista di ricerca presso il Laboratorio di Identificazione e Controllo dei Sistemi Dinamici dell’Università degli Studi di Pavia e, da Ottobre a Dicembre 2014, ha trascorso un periodo di ricerca e collaborazione con il gruppo di Dynamics and Control della Eindhoven University of Technology in Olanda. Attualmente è professore associato presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano. Gian Paolo Incremona si occupa di ricerca nell’ambito del controllo a struttura variabile e controllo ottimo ed è attivo sui seguenti temi: controllo sliding mode, controllo predittivo, sistemi a commutazione, controllo di veicoli su rotaia, robotica industriale e sistemi di potenza.