Cybersecurity, mancano le competenze: è il pensiero del Rettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta, intervistato dal Corriere della Sera.
E proprio per sopperire a queste mancanze il Politecnico ha avviato insegnamenti specifici, alcuni in collaborazione con l’università Bocconi di Milano: il programma mira a fornire una solida preparazione per far sì che chi lo ha frequentato sia in grado di valutare e comunicare le minacce prima che si manifestino.
Al termine del corso di laurea emergono due figure professionali: il cyber risk manager, che supporterà le attività relative alla gestione del rischio informatico a livello organizzativo al fine di governare il rischio d’impresa attraverso la progettazione e l’attuazione di strategie ad hoc, e il data protection and security manager, il quale si occuperà delle attività relative alla protezione dei dati, alla gestione della privacy e alla compliance al fine di governare i rischi sui dati.
Qui il link all’articolo online del Corriere della Sera, che potete anche trovare a questo link in PDF.